L’Asma è una malattia cronica
Le vie aeree e causa di una condizione di iperreattività reagiscono a stimoli, normalmente innocui per la popolazione generale, con una risposta infiammatoria che provoca “restringimento”, respiro sibilante, tosse e mancanza di fiato. Tali manifestazioni improvvise, acute generalmente si alternano a periodi di benessere con scomparsa parziale o anche totale dei sintomi.
L’attacco d’asma può insorgere anche dopo pochi minuti o durante o al termine di un esercizio intenso e prolungato, “asma da sforzo” specialmente se praticato in presenza di aria fredda e secca o eccessivamente umida.
L’asma a differenza di altre patologie respiratorie croniche può insorgere precocemente e pertanto interessa non solo individui adulti e anziani, ma anche bambini, ragazzi e giovani.
Il deficit respiratorio non è una controindicazione a fare attività fisica e/o praticare sport!
Al contrario, se la malattia è ben controllata dalla terapia farmacologica, viene raccomandato uno stile di vita attivo in quanto l’esercizio fisico regolare migliora la funzionalità polmonare, combatte lo stato infiammatorio e l’obesità, riduce i sintomi, aumenta la tolleranza allo sforzo e l’efficienza cardiovascolare, potenzia le difese immunitarie e contrasta ansia e depressione migliorando il tono dell’umore.